La base delle basi
Dopo lunga meditazione, iniziamo un “minicorso” divulgativo di elettroacustica. Non ci saranno lauree o diplomi ma si ricercherà un acrobatico compromesso tra rigore scientifico e accessibilità.
Dopo lunga meditazione, iniziamo un “minicorso” divulgativo di elettroacustica. Non ci saranno lauree o diplomi ma si ricercherà un acrobatico compromesso tra rigore scientifico e accessibilità.
In questa quarta, ed ultima, parte verificheremo la correttezza delle simulazioni e vedremo se sarà opportuno apportare delle modifiche al progetto
Terza puntata dedicata agli streamer DIY, con esperimenti d’uso di un (mini)PC Windows, chiacchieratissimo, con sostenitori e detrattori.
Un flashback che ci riporta al magico giorno dell’acquisto del primo impianto Hi-Fi e ci rapisce nel nostro personale film “C’era una volta in Italia”
Analizziamo le specifiche che hanno guidato le scelte per i nostri streamer caserecci e individuiamo una soluzione tramite Tv-box Android, veramente alla portata di tutti
Costruiamo uno streamer di buona qualità utilizzando il popolare single-board computer Raspberry Pi e un DAC prodotto da HiFiBerry
In questa terza parte entreremo nel vivo della sperimentazione, utilizzando il DSP incorporato sia come crossover elettronico di un piccolo diffusore a due vie, sia sfruttando tutta la sua potenza per equalizzare le risposte dei due altoparlanti e del sistema completo.
QUESTA RIVISTA NON SARA’ GRATUITA PER SEMPRE
Perché?
Perché non crediamo nel gratuito, non ci crediamo più, semmai ci avessimo creduto.
Perché il gratuito non è gratuito, si paga caro…
La tecnologia dei giradischi che meglio rappresentano i gusti degli appassionati ha quasi 70 anni! Scopriamone i passi, dai pionieri ai riferimenti.
Parafrasando il celebre brano Time Table, di Peter Gabriel in Foxtrot, pure un turntable può raccontare una storia, anche se non di re e regine.
(mini)amplificatore finale in “classe T”
Un’interpretazione costruttivamente allo stato dell’arte del T-amp, l’iconoclasta che sfruttava l’effetto sorpresa.
2 manciate di watt made in Italy e tanta musica accessibile a tutti.
installiamo e proviamo il software di controllo, mirando alla realizzazione di un sistema di altoparlanti a due vie, biamplificato e con DSP
Il misterioso, chiarissimo fascino della semplicità (tra nuovo e usato, una catena senza tempo per ambienti non enormi, e gourmet non milionari)
I diffusori fra i più sbagliati per sonorizzare un concerto, e dentro una normale abitazione sono quasi un disastro.
Ma con le opportune modifiche possono diventare diffusori home eccezionali.
Il +Audio The+Record Player è un giradischi analogico compatto. Si avete capito bene, un “all in one” analogico che ridisegna completamente il panorama del rinascimento vinilico.
La nuova serie AT-VM95 è un’ampia famiglia che comprende 6 testine di tipo MM a doppio magnete mobile, dotate dello stesso motore/gruppo magnetico di base, sei stilo di ricambio (non useremo mica stili usurati eh!) e la possibilità di essere pure acquistate complete di shell per un totale di ben 18 prodotti complessivi.
N.B: questa è un’anteprima, grossolana, incompleta, ma già discretamente significativa, di un lavoro, vi assicuro mostruoso, e mai sin ora tentato: dare una classificazione di massima, categoria di componenti per categoria di componenti, a 70 anni e più di produzione a vera alta fedeltà.
Indipendentemente dall’età e dall’anno di uscita del componente.
Ci troviamo di fronte ad un marchio storico nella produzione di componenti atti alla riproduzione analogica, una casa fondata a Berlino nel 1906 da due fratelli di origine Ceca (Heinrich e Julius Scharf)…
la scheda rivoluzionaria che trasforma ogni sistema di altoparlanti in un sistema multivia amplificato con crossover digitale
Presentata nel 1957 e rivista nel 1960, la serie Cadet della Rogers ha costituito una grande opportunità per gli audiofili evoluti del tempo. Grazie ad un prezzo di poco più di venticinque Sterline per la coppia (inseparabile) e ad un suono che ancor oggi lascia di stucco
Da ascoltatore e appassionato (non sono un tecnico e credo sia bene chiarirlo) fruitore da anni di diffusori in sospensione pneumatica decisamente agée, è stato per me un piacere misurarmi con queste ATC SCM 11 (MY 2012).
Confronto tra due generazioni di finali mono a tubi. Due classici senza tempo.
Sempre più spesso noi appassionati instauriamo un rapporto intimo con i nostri impianti; sempre più spesso ci riferiamo a loro come “i nostri bambini”.
Il trattamento acustico domestico deve fare i conti con il “fattore moglie” , ecco perché mi sono messo alla ricerca di una soluzione poco invasiva, esteticamente integrabile nel mio ambiente, con varie finiture sia per i tessuti che per i legni, ma soprattutto dal buon Design
Il destino di molti produttori italiani di alta fedeltà è spesso quello di essere più conosciuti all’estero che non nel nostro paese, a questa strana regola non si sottrae nemmeno AUDEL